Il Befolko, dal 2015, è la creatura musicale del cantautore-polistrumentista napoletano Roberto Guardi (1992), percussionista nel fortunato esordio “ ‘O vicolo ‘e ‘ll’alleria” (2014) dei La Maschera, bassista dal 2023 del progetto A Smile From Godzilla (con il quale esegue anche un Omaggio ai The Beatles) e batterista in svariate formazioni napoletane.    La sua musica, divisa tra il folk west-coast anni ‘70 e la lingua napoletana, si caratterizza per i molti arpeggi, per una spiccata vena malinconica, intima e delicata, e per una testualità profonda e riflessiva. Le sue esibizioni si svolgono quasi prettamente chitarra e voce, con le canzoni intervallate ed accompagnate da un ricco storytelling che si nutre di racconti e aneddoti.

I tre album rilasciati tra 2017 e 2024 (“Isola Metropoli”, lo strumentale “Giocodelsilenzio” e “Puoi rimanere appannato?’”) gli sono valsi oltre 60 concerti in tutta la penisola e circa 200 nella propria regione. 

Nel 2019 ha partecipato al Reset Festival di Torino, selezionato tra i migliori progetti emergenti nazionali, nel 2021 è arrivato tra i quattro finalisti campani di Arezzo Wave e nello stesso anno due suoi brani (“ ‘A cuntrora” e “Almeno pe’ stasera”) sono stati selezionati per la colonna sonora del film “La Santa Piccola”, che ha partecipato alla Biennale di Venezia e che attualmente è disponibile su Netflix. 

Ha partecipato a festival e premi regionali e nazionali, ha collaborato con la band messinese La stanza della nonna, con il cantautore romano Riccardo Pasquarella (con il quale ha pubblicato l’album “Core” nel 2024), con il modenese Cesare Augusto Giorgini (con il quale ha rilasciato il brano “Marescuro”), e ha aperto concerti di Francesco Di Bella (24 Grana), Carmelo Pipitone (ex Marta sui tubi), Gnut, Alessio Bondì, Buzzy Lao, La Terza Classe, Blindur, Lelio Morra, Little Pieces of Marmalade e La Municipal.

Per festeggiare i dieci anni del progetto è uscito “ICS”, un EP di quattro brani firmato Tuma Records